Pubblicate, nell’area di sperimentazione normative, le Normative BDI e SM - versione 4.00_ bozza 1.06

Pubblicato il 21/10/2014

Le normative BDI e SM sono state allineate alla Normativa trasversale 4.00 bozza 1.06 e sono disponibili nel sito dell’Istituto nell’area dedicata alle normative in corso di sperimentazione.

La normativa BDI­-Beni demoetnoantropologici immateriali, rilasciata e pubblicata a stampa dall’ICCD nel 2002 in versione 3.00, è stata sperimentata, aggiornata, integrata e pubblicata nel 2006 in un secondo fascicolo, in versione 3.01. Nel 2007 l’ICCD ha unificato i due testi di normativa in una “Normativa unificata” per fornire uno strumento completo e autonomo in ogni sua parte, utile al catalogatore per evitare rinvii fra i due volumi. Le normative 3.00 e 3.01 e la normativa unificata sono disponibili nel sito istituzionale dell’ICCD all’indirizzo http://www.iccd.beniculturali.it/index.php?it/254/beni-demoetnoantropologici. Per l’impostazione metodologica applicata si rinvia ai testi contenuti nei due fascicoli. Nel secondo volume sono anche pubblicati numerosi esempi di schede compilate.

L’allineamento della scheda BDI alla versione 4.00 bozza 1.06 è stata condotta tenendo anche conto dell’esigenza, espressa da più parti, di poter disporre del livello inventariale della scheda stessa, inizialmente non previsto ma ormai ritenuto necessario. La scheda BDI inventariale, infatti, accanto alla scheda BDI di catalogazione e al modulo informativo MODI-Applicazione alle entità immateriali (http://www.iccd.beniculturali.it/index.php?it/211/sperimentazione-normative), è uno degli strumenti da utilizzare per gli inventari del patrimonio culturale immateriale ai sensi dell’art. 12 della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio immateriale dell’Unesco (2003).

L’allineamento ha comportato alcuni cambiamenti nella struttura dei dati, oltre a una serie di piccoli aggiustamenti che non hanno alterato la sostanza o la forma generale della scheda. I cambiamenti di maggiore rilievo riguardano la sostituzione del vecchio paragrafo DB-DEFINIZIONE BENE con l’attuale paragrafo OG-BENE CULTURALE: la sostituzione è avvenuta mantenendo l’impianto di base del vecchio paragrafo e al tempo stesso incrementandone le possibilità di precisazione. In altri casi è stata rivista la strutturazione originaria di alcune parti per migliorare l’organizzazione degli accorpamenti e dei livelli. Sono state inoltre aggiunte, laddove necessario, le obbligatorietà alternative, assolute o di contesto, previste nelle versioni 4.00 delle schede ICCD.

L’allineamento della normativa SM-Strumenti musicali, già nata in versione 4.00, bozza 1.04, e ancora in sperimentazione, non ha comportato particolari modifiche se non quelle previste nella Normativa Trasversale 4.00 bozze 1.05 e 1.06, che riguardano soprattutto i paragrafi OG-Bene culturale, LA-Altre localizzazioni geografico-amministrative, DA-Dati analitici, MT-Dati tecnici, UT-Utilizzazioni, CO-Conservazione e interventi.

Eventuali attività di sperimentazione delle due schede possono venire concordate con il Servizio per i beni etno-antropologici dell’ICCD (ic-cd.benietnoantropologici@beniculturali.it) che fornirà la necessaria assistenza a indicherà le corrette procedure da seguire.