MODI - Modulo informativo 4.00
- Tipo standard
- Normative
- Tipo normativa
- Moduli
- Tipo scheda
- MODI
- Definizione
- Modulo informativo
- Versione
- 4.00
Avvertenze
Si tratta di un apposito modello predisposto per effettuare attività di censimento e segnalazione. Rispetto alle schede di catalogo rappresenta uno strumento più “leggero” dal punto di vista normativo: non è associato ad un codice univoco nazionale NCT e risulta quindi svincolato dalla rigorosa procedura amministrativa che regola le campagne ufficiali di catalogazione, anche se è comunque inquadrato nel sistema degli standard dell’ICCD. Può essere utilizzato per acquisire informazioni per qualsiasi tipo di entità (mobile, immobile, immateriale): siti, architetture, oggetti, lotti di materiali (anche eterogenei e di varia consistenza), eventi, ecc.; si tratta di un modello “plurifunzionale” unico, rispetto alle molte diverse tipologie di schede di catalogo ICCD specialistiche attualmente in uso.
Contatti
Documenti da scaricare
MODI — Modulo informativo
Struttura dei dati (modello catalografico in formato editabile)
Spiegazione della struttura dei dati
Norme di compilazione (agg. agosto 2023)
Micromanuale per la compilazione nel SIGECweb
Vocabolari di supporto alla compilazione del modulo
MODI - Applicazione alle entità immateriali
MODI - Applicazione alle entità immateriali - tracciato in formato editabile
MODI - Applicazione alle entità immateriali - norme di compilazione
MODI - Applicazione nelle procedure di indagine archeologica preventiva
A seguito dell’approvazione delle Linee guida per la procedura di verifica dell’interesse archeologico e individuazione di procedimenti semplificati (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 febbraio 2022 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n.88 del 14 aprile 2022), nelle procedure di indagine archeologica preventiva non deve più essere utilizzato il MODI, bensì i modelli catalografici appositamente elaborati:MOPR e MOSI