Progetto ALOA (Aggiornamento Lessici e Ontologie per l' Architettura)

Stato
In corso
Settore
Catalogazione
Anno
2023
Contatti
Carlo Birrozzi
Argomento
Catalogazione; Linked Open Data; Ontologie; Beni Architettonici

Descrizione

I limiti degli strumenti di catalogazione in uso sul territorio nazionale sono da tempo noti. Dal 2017, l’ICCD, in collaborazione con l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), si è impegnato nella creazione di un nuovo sistema di gestione e condivisione dei dati che descrivono il patrimonio culturale, basato sull’impiego di LOD (Linked Open Data) e reti di ontologie informatiche che confluiscono nel knowledge graph ArCo: Architettura delle Conoscenze. In questo contesto, dal 2023 è stato dato avvio al programma per l’Aggiornamento delle schede per la Documentazione dei beni architettonici e la redazione di un nuovo lessico per la descrizione del patrimonio costruito, poi confluito nel più ambizioso progetto ALOA (Aggiornamento Lessici e Ontologie per l’Architettura).

Il progetto ALOA ha come scopo finale pluriennale, la costruzione di un nuovo tracciato su base ontologica per le schede di catalogo dedicate al patrimonio costruito (schede A). Obiettivi primari del progetto sono offrire uno strumento di catalogazione più agevole, i cui output si concretizzano in schede più complete ed omogenee e agevolare la fruizione delle informazioni disponibili nel catalogo, attraverso un’organizzazione strutturata ed efficiente e una maggiore interoperabilità dei dati. Esso, in altre parole, intende garantire l’analiticità strutturale delle schede utilizzate per la descrizione dell'architettura patrimonio, la restituzione di tutta la complessità dell’oggetto descritto e la valorizzazione delle relazioni esplicite e implicite presenti nelle schede. Il progetto ALOA ambisce, inoltre, ad agevolare e stimolare l’acquisizione e l’aggiornamento delle informazioni, offrendo a tecnici e specialisti uno strumento aperto e condiviso per la registrazione, la gestione e la divulgazione dei propri dati di lavoro e ricerca. In modo tale che il catalogo possa diventare uno strumento concretamente (co)operativo e dinamico.

Operativamente il progetto si struttura in tre distinti ambiti di lavoro: lo sviluppo del grafo ontologico dedicato al dominio architettura, la costruzione dei tracciati delle nuove schede A (distinte per ambiti tipologici) e la redazione di un lessico controllato ampio e capace di comprendere anche le molteplici sfumature (regionalismi, sinonimie, termini storici ecc.) del linguaggio tecnico-scientifico della disciplina.

Membri del comitato scientifico: Francesco Benelli (Università di Bologna), Carlo Birrozzi (ICCD), Matteo Ceriana (già funzionario direttore MiC), Alberto Grimoldi (Politecnico di Milano)

Gruppo di lavoro:

Alper Metin è architetto e dottore di ricerca in Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura. Ha compiuto i suoi studi a Venezia e Roma, dottorandosi presso la Sapienza nel 2022. Dal 2023 è assegnista di ricerca presso il Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna e docente a contratto di Storia dell'architettura presso la Sapienza.

Francesca Rognoni è dottore di ricerca in Storia dell'Architettura e dell'Urbanistica (Venezia, IUAV, 2019) e Dottore specialista in Beni Architettonici e del Paesaggio (Politecnico di Milano, 2021). Dal 2019 al 2022 è stata assegnista di ricerca in Storia dell'architettura presso l'Università IUAV di Venezia e da gennaio 2023 lo è presso il Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna.

Martina Volpato si è laureata al corso magistrale in Arti Visive presso l’Università di Bologna nel 2022. Da novembre 2023 è dottoranda in Arti, Storia, Società presso il Dipartimento delle Arti del medesimo ateneo, con una borsa a tematica vincolata del PNRR ex D.M 118/2023.

 

Notizie:

Il 06/12/2023, il progetto è stato per la prima volta presentato al pubblico in occasione della giornata di studi “Dialogare con l’imperdibile. Ontologie e grafi di conoscenza per la governance dei dati sul patrimonio culturale”, tenutasi presso l’Università di Bologna. L’intervento può essere visionato al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=V1rSPHdFPtM&t=5858s&ab_channel=ICCD (dal 1:38:00).

 

Il 02/06/2024, lo stato d’avanzamento del progetto verrà esposto alla selezione Actualité de la Recherche et du Patrimoine del Festival de l’Histoire de l’Art che si svolgerà presso il Castello di Fontainebleau in Francia. Link: https://www.festivaldelhistoiredelart.fr/programmation/ontologies-et-lexiques-controles-pour-le-catalogage-du-patrimoine-architectural-italien/

Partner

Dipartimento delle Arti, Università di Bologna Alma Mater Studiorum