Michetti

Di Francesco Paolo Michetti (Tocco da Casauria, 1851 - Francavilla al Mare, 1929), pittore e fotografo abruzzese, l’ICCD conserva le riproduzioni di una parte dell’archivio fotografico, affidato al GFN dagli eredi nel 1970 a scopo di studio e catalogazione e venduto ad Alinari nel 1985. Attualmente è conservato presso il Museo di Storia della fotografia Fratelli Alinari di Firenze.

Costituito dalle riproduzioni sia in negativo che in diapositiva b/n (formati 9x12 e 13x18), duplicati dagli originali su lastra, questo nucleo rappresenta l’attività fotografica ininterrotta e costante svolta dall’autore. L’inizio dell’attività professionale di Michetti fotografo si fa risalire al 1871, anno del noto autoritratto scattato in occasione del suo primo viaggio a Parigi,  ed è proseguita fino alla sua morte.

I soggetti prevalenti sono ritratti, bozzetti, modelli, paesaggi montani e marini, animali, luoghi familiari, fiere, processioni. L’archivio Michetti offre ampi spunti sia per lo studio del folklore sacro e popolare dell’Abruzzo, sia, come spesso succede per gli artisti, rappresenta una fonte preziosa di informazioni per la conoscenza delle sue opere pittoriche. In questo senso gran parte delle fotografie permettono di individuare le reciproche influenze tra fotografia e pittura, le due arti da lui praticate, in cui la fotografia gioca un ruolo importantissimo, di stimolo creativo e non solo, di mero sussidio.

Dell’autore ICCD conserva anche circa 50 fotografie aeree, riconducibili agli anni 1880-1928, acquisite già nel 1968 in copia dagli originali: riprese aeree da dirigibili del territorio italiano.

Il fondo Michetti è uno degli importanti archivi autoriali di artisti acquisiti dal GFN negli anni della direzione di Carlo Bertelli, caratterizzata da un forte impulso dato allo studio della fotografia come forma espressiva dotata di un proprio valore culturale autonomo. 

Marina Miraglia, Francesco Paolo Michetti fotografo, Einaudi, Torino, 1975