Presentazione della campagna GFN “Alluvione Firenze 1966”
Pubblicato il 03/06/2016
In occasione del cinquantenario dell’alluvione di Firenze del 1966, si offre qui una selezione di immagini della campagna svolta dal Gabinetto fotografico nazionale nelle settimane immediatamente successive al disastro.
Con oltre 1800 fotografie finora inedite, il GFN documenta i danni riportati da affreschi, dipinti, sculture, da chiese e palazzi, da gallerie e musei, da archivi e biblioteche, da strade, piazze, ponti, abitazioni di Firenze e dintorni. Ma queste immagini testimoniano anche, indirettamente, quella straordinaria opera di soccorso prestata da centinaia e centinaia di giovani volontari, accorsi nel capoluogo toscano dall’Italia e dall’estero, volta al recupero di enormi quantita’ del patrimonio gravemente colpito dal cataclisma.
Le fotografie vennero eseguite in 3 distinte riprese nell’arco del mese di novembre: le prime portano la data del 9 novembre (5 giorni dopo l’alluvione), le ultime quella del 29 novembre.
Le condizioni disastrate di buona parte delle opere (molte delle quali gia’ coperte di ‘velatino’ quando intervennero i fotografi GFN), insieme con le condizioni precarie in cui questi ultimi si trovarono ad operare, ne rendono in molti casi ardua l’identificazione proprio a causa delle immagini non chiarissime da decifrare.
Le didascalie, tempestivamente approntate all’epoca, costituiscono quindi una guida ancora piu’ preziosa per la loro lettura, soprattutto per le opere custodite nelle chiese fiorentine e nei musei dell’Opera del Duomo e di S. Croce.
Per quanto non esaustiva, questa campagna fotografica, per la ricchezza e la varieta’ delle cose e dei luoghi rappresentati, puo’ comunque considerarsi un contributo utile alla ricostruzione di quell’evento tragico che ha costituito una ferita indimenticabile per il patrimonio culturale italiano e che resta una tappa significativa nella memoria e nella storia di questo Paese.