Ricostruire la memoria - Il patrimonio culturale del Friuli a quarant’anni dal terremoto
Pubblicato il 06/05/2016
Convegno di studi a cura di Corrado Azzollini e Giovanni Carbonara
11 – 12 maggio 2016
Auditorium del Palazzo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Udine, via Sabbadini 31
In occasione del 40° anniversario del terremoto in Friuli, la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia ha organizzato un convegno di studi dedicato al tema del restauro dei beni culturali danneggiati dal sisma.
Ai partecipanti è stato chiesto di portare un contributo alla rilettura critica di quanto è stato fatto nell’emergenza e nei decenni successivi per salvaguardare il patrimonio culturale e con esso l’identità territoriale e la memoria storica che rischiavano di scomparire tra le macerie. Nei momenti che immediatamente seguono un terremoto, fra quanti giungono sul luogo del disastro per prestare aiuto e soccorso, si crea un clima di immediata e istintiva collaborazione, di sinergia nell’operare per obiettivi immediati, in cui l’urgenza dell’intervenire sostanzia la diversità dei ruoli e dei compiti in un agire comune, improntato più al fare che al dire. Così è successo anche in Friuli dopo la scossa del 6 maggio 1976. E’ auspicio di questa Soprintendenza che nelle due giornate di studio in programma si ricrei – almeno in parte – quel clima di partecipazione condivisa e che la coralità di voci e punti di vista diversi permetta di trarre un bilancio delle esperienze passate per aprire a collaborazioni future.
Al convegno interverranno rappresentanti di enti territoriali e istituzioni, studiosi di varie discipline – fra cui Francesco Doglioni, Marisa Dalai Emiliani, Francesco Amendolaggine, Guido Biscontin.
http://www.sbeap.fvg.beniculturali.it/giornate-di-studio/ricostruire-la-memoria