Prorogata fino al 7 febbraio 2025 la mostra "Camere con Vista. San Benedetto/Pesaro. Andata e ritorno"
Pubblicato il 17/12/2024
Argomento Fotografia
L’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) è lieto di annunciare che la mostra fotografica Camere con Vista. San Benedetto/Pesaro. Andata e ritorno, a cura di Cristiana Colli e Carlo Birrozzi, è stata prorogata fino al 7 febbraio 2025.
Inaugurata lo scorso 3 ottobre, l’esposizione allestita presso l’ex Chiesa delle Zitelle dell’ICCD - in via di San Michele 18 a Roma -, offre un viaggio visivo lungo la costa adriatica, un racconto poetico e antropologico che si snoda tra villini, pensioni, hotel e paesaggi iconici, testimoni di un dialogo culturale secolare. Attraverso le opere di Paola De Pietri, Luca Capuano, Pierluigi Giorgi e Alessio Ballerini, la mostra esplora i molteplici volti del litorale, tra transito e sosta, memoria e contemporaneità.
Questa seconda tappa della mostra – la prima si è tenuta alla Rocca Roveresca di Senigallia – presenta in maniera più ampia un lavoro di ricerca sul tema del paesaggio costiero, attraverso un approfondimento ospitato proprio presso l’ICCD - Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, un’istituzione che negli ultimi anni ha intensificato la propria ricerca sui temi legati al territorio e al paesaggio. La sede romana della mostra è un ambiente unico e di sintesi che riesce a unire le sensibilità dei fotografi: un affaccio sugli immaginari che hanno attraversato la storia nostrana, dal boom economico fino ai giorni nostri.
Scritto col sole è il titolo del progetto di Paola De Pietri che racchiude la chiave di lettura del lavoro fotografico da lei realizzato per la mostra. L’espressione “Scritto col sole” è un rimando implicito alla ‘fotografia’, parola che in greco significa “scrivere con la luce”, ed evoca al contempo, con semplicità e immediatezza, il desiderio di sole e mare che accomuna i vacanzieri.
Mare lungo è un lavoro di fiction in cui Luca Capuano ha simulato la creazione di un archivio di produzione cinematografica per un film mai realizzato. In mostra sono esposti frammenti dei diversi dossier e album di preparazione del film. Il visitatore si ritrova davanti a un complesso dispositivo di visione insieme mutevole e dialogico, che ha come protagonisti non tanto e non solo i significati delle immagini di cui è composto, ma anche i rapporti che queste figure intrattengono tra loro. Un sistema narrativo che non appartiene al mondo della conoscenza ma della presenza. Un inventario di segni che smontati, ricomposti, traslati e pronti alla continua dispersione dei significati, può essere capace di costruire una sorta di enciclopedia parallela.
Un punto di vista inedito, è invece quello del progetto fotografico di Pierluigi Giorgi dal titolo De riva italiana, ispirato alla Legge Galasso, nata per tutelare le coste italiane. Giorgi ne sovverte la prospettiva, osservando la costa dal mare, a circa 300 metri di distanza, con uno sguardo parallelo verso la linea di terra, offrendo così una nuova imperdibile interpretazione del paesaggio costiero.
Memorie costiere è il titolo del lavoro multimediale di Alessio Ballerini, grazie al quale lo spazio espositivo si arricchisce di suoni, immagini e racconti evocativi di coloro i quali, un tempo, sono stati gli attori principali del turismo della costa marchigiana.
Il progetto, vincitore dell’avviso pubblico Strategia Fotografia 2022 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, è stato realizzato dall’Associazione Demanio Marittimo.Km-278 in collaborazione con l’ICCD e ISIA Urbino.
La mostra beneficia del patrocinio di Rai Marche e della media partnership di Rai Cultura ed è accompagnata da un catalogo omonimo pubblicato da Skinnerboox con il contributo della Regione Marche-Assessorato alla Cultura.
Ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00 escluso festivi.