Natura aere perennius, è stato pubblicato il volume ICCD e APGI sui Parchi della Rimembranza e luoghi della memoria

"Natura aere perennius. Parchi della Rimembranza e luoghi della memoria" è un volume curato da Vincenzo Cazzato e pubblicato da Danilo Montanari Editore, frutto della collaborazione fra l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e (ICCD) e l’Associazione Parchi e Giardini d’Italia (APGI).

Il volume prende avvio dall’istituzione dei Parchi e viali della Rimembranza, avvenuta nel 1922 per volere del Sottosegretario alla Pubblica Istruzione Dario Lupi per ricordare i soldati deceduti nella Prima Guerra Mondiale, affidando alle scolaresche il compito di piantare un albero per ciascun caduto. Al contempo vengono passati in rassegna alcuni aspetti cruciali come il ruolo della scuola, i riti inaugurali, i luoghi scelti, le specie botaniche consigliate a seconda delle varie regioni. Un capitolo è dedicato alle metamorfosi arboree - da Ovidio a Dante, da Ariosto a Tasso – più volte evocate nei discorsi delle inaugurazioni.

I Parchi e i Viali della Rimembranza sono stati con il tempo dichiarati monumenti pubblici. Oggi sono riconosciuti come patrimonio culturale e costituiscono una componente di particolare interesse nel contesto dei paesaggi del Novecento. Quanto il tema sia ancora di attualità lo si evince dai capitoli finali che propongono esempi di parchi della Rimembranza del secondo dopoguerra, fino alle recenti tragedie di Nassiriya, dell’attentato alle Torri Gemelle, del crollo del ponte Morandi a Genova.

Il volume, di 456 pagine, corredato da 544 immagini (138 a colori), scritto da Vincenzo Cazzato, Presidente del Comitato scientifico APGI, oltre alle presentazioni di Carlo Birrozzi, Direttore dell’ICCD, e di Ludovico Ortona, Presidente dell’APGI, ospita un’introduzione di Marcello Fagiolo e contributi di Francesco Del Sole.

L'iniziativa si inserisce come parte integrante di una serie di attività promosse nel 2022 da ICCD per celebrare i cento anni dall’istituzione dei Parchi e dei Viali della Rimembranza, come la mostra, e l’omonima pubblicazione, C’è tempo per le nespole. Nuove Narrazioni dalla Grande Guerra a cura di Francesca Fabiani e Alessandro Coco e il volume Memorie Viventi. Alberario dalla Grande Guerra illustrato da Hitnes. Altre iniziative hanno riguardato anche la catalogazione, attraverso l’avvio di un censimento su scala nazionale a cui la stessa APGI ha contribuito.