Il Catalogo generale dei Beni Culturali, dati e aggiornamenti

Pubblicato il 23/02/2022

Argomento Catalogazione

Il nuovo sito del Catalogo generale dei Beni Culturali conta ad oggi circa 800.000 visitatori unici (fonte: Google Analytics) e offre al pubblico quasi 3.000.000 di schede di catalogo riconducibili al nostro patrimonio culturale. La navigazione sul portale ha una durata media superiore ai 6 minuti e mezzo, segno inequivocabile dell'interesse degli utenti per i contenuti del sito. Il coinvolgimento di nuovi utenti, inoltre, mostra un trend in continua crescita, che verosimilmente porterà a decuplicare la media dei visitatori annuali del nuovo sito rispetto al sito precedente entro la fine del 2022.

A un anno esatto dal lancio del portale del Catalogo, l’ICCD dà la possibilità agli esperti del settore, ai Musei, alle Regioni e a chiunque voglia cimentarsi, di proporre nuovi percorsi di navigazione, i cosiddetti “itinerari”. Gli itinerari sono parte integrante del Catalogo generale dei Beni Culturali e si trovano nella parte finale dell’homepage. Attualmente sono circa 40, in costante accrescimento, e trattano tematiche diverse, rispecchiando la vastità delle risorse ICCD. Alcuni di questi itinerari sono: Le sculture di Donatello nelle fotografie di Gino Malenotti, una memoria della campagna fotografica dedicata a Donatello ad opera del fotografo Gino Malenotti, Tracce della Grande Guerra, degli approfondimenti sul patrimonio culturale riferiti alla memoria della Prima guerra mondiale, Fiori, pesci e uccelli, dedicato agli album naturalistici della collezione Savoia.

Gli itinerari non sono altro che mostre virtuali sviluppate attraverso l’organizzazione concettuale delle schede del Catalogo. I dati forniti nelle schede sono pubblicati secondo il paradigma dei Linked Open Data (LOD), per cui sono risorse accessibili (aperte) e interoperabili tra loro. È possibile creare degli Itinerari che utilizzano i LOD presenti nelle di schede di catalogo, insieme ad altre risorse, sia provenienti dagli archivi fotografici ICCD che risorse esterne, grazie alla possibilità di arricchire le esposizioni tematiche con allegati fotografici, audio, video e pdf.

La creazione degli itinerari incentiva la circolazione dei dati ordinati e contenuti nel catalogo; questo aggiunge valore ai dati stessi, che nella relazione con altri dati attivano la loro funzione principale, ossia quella informativa, rendendosi disponibili all’utenza più ampia.

Per proporre nuovi itinerari è necessario consultare il Manuale per la redazione degli itinerari e compilare il Modello (sulla destra), assieme alla cartella delle immagini collegata all’indirizzo e-mail: ic-cd.digitalizzazione@beniculturali.it. È possibile contattare questo indirizzo per eventuali chiarimenti sulla compilazione del modello.