Protocollo di intesa per l'integrazione della Carta dei beni culturali della Puglia con il SIGECweb
Pubblicato il 16/07/2015
È stato sottoscritto il 18 giugno 2015 tra il Direttore dell’Area Politiche per la promozione del territorio, dei saperi e dei talenti della Regione Puglia, Francesco Palumbo, il Direttore dell’ Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD), Laura Moro, il Direttore dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, Gisella Capponi, e il Direttore del Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo per La Puglia, Eugenia Avvantaggiato, un protocollo di intesa per definire le attività operative di integrazione della Carta dei beni culturali della Puglia con il Sistema informativo generale del catalogo (SIGECweb),mettendo in atto procedure finalizzate a rendere reciprocamente disponibili i dati raccolti da ciascuna Amministrazione per gli obiettivi di tutela, gestione, valorizzazione e promozione del territorio regionale.
Nell’ambito delle specifiche competenze tecniche i sottoscrittori hanno inteso definire e sviluppare le procedure per l’interoperabilità tra i rispettivi sistemi informativi per l’interscambio dei dati; accrescere le banche dati tematiche già realizzate attraverso l’integrazione dei contenuti della Carta dei beni culturali della Puglia con le basi informative del Ministero, rese disponibili attraverso i sistemi SIGECweb e Vincoli in Rete (VIR); definire i criteri di identificazione, le modalità di individuazione, di ricognizione e di catalogazione del patrimonio culturale immateriale della regione Puglia e l’integrazione delle basi dati informative; condividere i propri sistemi informativi di monitoraggio finanziario degli interventi in materia di beni e attività culturali.
L’iniziativa si iscrive nel quadro dell’attuazione dell’Accordo per la Valorizzazione Integrata dei Beni Cultuali del Territorio della Regione Puglia, sottoscritto tra la Regione e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ai sensi dell’art. 112 del Codice.
La condivisione dei dati permetterà di implementare la Carta dei Beni Culturali della Regione con nuove informazioni sugli Istituti e luoghi di Cultura presenti sul territorio regionale e contribuirà a migliorare la loro conoscenza sulla base di un sistema di gestione informatizzato idoneo a rappresentare lo stato di fruizione dei beni e istituti di cultura e i relativi interventi di valorizzazione, sì da permettere una pianificazione della valorizzazione del patrimonio culturale regionale basata su dati territoriali aggregati ed anche sui flussi economico-finanziari relativi ai beni.